TERRANOVA/RONGHI (FMPI): RDC, BENE PROPOSTA DURIGON, GOVERNO LA CONDIVIDA

“La proposta di modifica del reddito di cittadinanza, ipotizzata dal Sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, va nella direzione giusta perché punta sul progressivo abbandono dello strumento contro la povertà come politica attiva del lavoro, sulla formazione secondo le esigenze del mercato del lavoro e delle imprese e sul rafforzamento del ruolo delle Agenzie per il lavoro ai fini dell’inserimento occupazionale degli attuali percettori del rdc”.
E’ quanto affermano in una nota congiunta, il Presidente e il Direttore Generale della Federazione Medie e Piccole Imprese, Antonina Terranova e Salvatore Ronghi.
“E’ fondamentale, infatti, puntare su una formazione nelle imprese secondo quello che è il fabbisogno del mercato del lavoro e delle stesse imprese, facendo sì che essa sia orientata verso l’acquisizione di competenze tali che rendano i percettori del rdc realmente utili nella realtà produttiva in cui
vengono inseriti”– sottolineano Terranova e Ronghi, per i quali “in tale ottica, le Agenzie per il lavoro possono svolgere una funzione determinante nel facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, superando, così, i Centri per l’Impiego, che sono palesemente inadeguati”. “inoltre occorre potenziare il ruolo dell’Agenzia Nazionale per Lavoro (Anpal) nella sua funzione di coordinamento delle politiche attive per il lavoro e delle stesse Apl, che necessitano di muoversi sotto un’unica regia che garantisca l’inserimento lavorativo dei percettori del rdc secondo le reali esigenze delle imprese” – aggiungono i due vertici di FMPI, che concludono: “auspichiamo che la proposta di modifica del rdc formulata dalla Lega sia condivisa
dall’intero Governo e venga inserita da subito nella prossima legge di Bilancio per dare una svolta totale a questa problematica che, ad oggi, blocca in
maniera improduttiva ben nove miliardi di euro all’anno”.

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