FMPI INSIGNITA DEL PREMIO ECCELLENZA ITALIANA NONA EDIZIONE WASHINGTON DC – ROMA

La presidente della Federazione Medie e Piccole imprese, Antonina Terranova, ha ritirato il Premio Speciale 2022 per il continuo impegno a favore del Made in Italy, un punto di riferimento per le imprese, ossatura del Paese.

Il premio giunge alla nona edizione e, come da tradizione, segna una tappa importante nella Capitale romana. ll Premio viene celebrato ogni anno nella settimana dedicata a Cristoforo Colombo, ed è nato nel 2013 a Washington DC – nella capitale del mondo occidentale, punto di riferimento insostituibile di libertà democratica, politica ed economica –  per raccontare l’Italia del Merito e del Talento.

Eccellenza italiana è, pertanto, il premio che racconta l’Italia che merita e che guarda con fiducia al futuro. Un futuro possibile, responsabile e sostenibile anche attraverso l’impegno e il lavoro di tante imprese e di una community che si crea attorno agli eventi e ai riconoscimenti come quello di oggi che vede protagonista FMPI e il suo percorso identitario.

“Le piccole e medie imprese rappresentano la struttura portante del sistema produttivo nazionale e sono centrali per la ripresa economica dell’Italia e per la difesa e il rilancio del Made in Italy e per questo vanno sostenute, specie in un momento come quello che viviamo oggi’. E’ quanto afferma la Presidente della Federazione Medie e Piccole Imprese (FMPI), Antonina Terranova, ritirando al Palazzo della Santa Sede San Carlo ai Catinari, il prestigioso premio Eccellenza Italiana.

Il Premio poggia le proprie basi costitutive e fondative sui valori del merito e del talento italiano che racconta l’Italia che merita, che combatte, che non si ferma. Insomma vuole esaltare ed enfatizzare il genius loci italiano, ben conosciuto nel mondo e che è alla base della fortuna del Made in Italy. Quindi è sempre rivolto a professionisti e personalità di vari settori che si sono contraddistinti per il loro operato, ma anche alle imprese a conduzione italiana che, in un momento storico così delicato, hanno saputo generare valore: per sé, per il sistema, per tutto il Bel Paese.